La grande scommessa

Adam McKay (2015). The Big Short. Romanzare i depravati meccanismi finanziari che hanno portato alla crisi globale del 2008 si può? Certo che si può, e pure benissimo! The Big Short, la gitarella nel drammatico del geniale McKay (si vedano gli “Anchorman” per prova provata), è un film ragionatissimo, complicatissimo, e appassionantissimo, che vince la […]

Paradise Beach – Dentro l’incubo

Jaume Collet-Serra (2016). Paradise Beach: Dentro l’incubo (Jaume Collet-Serra 2016). I “film di squali” sono spesso prodotti godibili nella loro, Spielberg permettendo, tendenziale “televisività”. Paradise Beach tenta di smarcarsi da siffatto retaggio ma purtroppo fa, ironia della sorte, un buco nell’acqua. O almeno a metà. Visivamente nulla da eccepire, anzi il gioco di campi lunghi […]

Teen Spirit

Gil Junger (2011). Un ballo per il paradiso: lei è sfigata ma profonda, l’altra è figa ma superficiale. Quest’ultima crepa malamente. Così si fa fantasma e c’è il transfert: aiuta la sfigata a diventare figa e a farsi il più figo di tutti e a diventare regina dal ballo (in barba ai suoi ideali). Ecco […]

Suicide Squad

David Ayer (2016). A scanso di equivoci: il film è godibilissimo. Ma, perché c’è un ma grosso come un grattacielo di Washington, la sceneggiatura davvero non convince a fondo. La sperequazione di fondo fra prologo di presentazione dei “cattivi” e azione centrale si fa sentire pesantemente: la squadra di antieroi si trascina quasi inerzialmente, il […]

Lo chiamavano Jeeg Robot

Gabriele Mainetti (2016). “Lo chiamavano Jeeg Robot” ha sicuramente molti pregi, e forse in primis quello stesso di esistere (non è certo il solo, in un mercato di idee che sembra pian piano rialzarsi nel cinema italiano). Il film coniuga felicemente il filone – sempre più genere a sé – della Roma suburbana con l’estetica […]

The Pills – Sempre meglio che lavorare

Luca Vecchi (2016). Ho visto “The Pills – Sempre meglio che lavorare”, e dissento dalla buona parte delle recensioni negative che ho letto sinora. Il film funziona, in un modo tutto suo, e anche se gioco forza è più convincente per chi conosce l’estetica del trio risulta divertente anche per il neofita. Il tema di […]

Un piccione seduto su un ramo riflette sull’esistenza

Roy Andersson (2014) [Leone d’oro]. Un piccione seduto su un ramo riflette sull’esistenza è un film terribilmente meraviglioso e meravigliosamente terribile, sulla fatica di esistere, di approcciarsi al mondo, alla morte, alla solitudine e a se stessi. È un film di immenso valore cinematografico, geniale sul piano filmico, e capace di abbatterti (finanche facendoti ridere […]